B1F> Casciavola, le ali spezzate

Silvia Bellettini

Ufficio Stampa

REP PACKAGING EMPOLI – CT MACERI CASCIAVOLA 3-1
(parziali 25-18, 25-18, 18-25, 25-17)
CT Maceri Casciavola: Zuccarelli 4-23%, Bacciottini 2, Villani 9-28%,
Torrini 3-43%, Bellettini 5-60%, De Bellis 14-39%, Toni (K) 6-31%,
Castellano 2-17%, Guidi 12-41%, Ruffini 1, Ricoveri (L2), Bresciani (L)
73%-23%. All. Menicucci, II All. e scout Ficini, TM Nannipieri, Fisio
Desideri.
Note: battuta pt 2, battuta err 4, muro pt 9, ricezione tot 89 err 4
63%-12%, attacco tot 133-35%. Durata set: 25’, 26’, 26’, 23. Tot 1h
40’. Arbitri Brancati e Russo
Ci avevamo sperato, poi ci avevamo creduto. Credevamo ormai di poter
passare sopra ad ogni insidia. Credevamo di aver raggiunto un livello
tale di forza di carattere che unito alla crescita tecnica, non solo
non ci avrebbe fatto perdere punti con le squadre umane, ma addirittura
mai concesso la posta intera alle grandi. E invece, nella gelida
palestra di Empoli, il CT MACERI CASCIAVOLA trova la doccia fredda che
la costringe a tornare a confrontarsi con le squadre normali se vuol
sperare di trovare la strada giusta per la salvezza. Stranamente la
parte non riscaldata del campo sembrava toccare sempre alle nostre e
mentre le avversarie sembravano molto toniche e attente a non lasciare
niente, la nostra prova è stata di scarso valore agonistico, non siamo
mai stati in partita, il set vinto sul due a zero è stato un demerito
dell’avversario e non una nostra prova maiuscola, mentre in quelli
persi i parziali sono sempre stati pesanti e abbiamo sempre rincorso da
dietro. Mister Menicucci le ha provate tutte con un valzer di cambi
che potesse evitare la sconfitta, ma niente è servito per evitare il
peggio. Evidentemente una partita nata male sulla quale dobbiamo
immediatamente mettere una pietra sopra per dimenticare in fretta.
Dobbiamo invece immediatamente ricordarci che questa caduta non rovina
assolutamente il buon cammino fatto fino a questo punto, che le ali
spezzate che ora sembra non possano più sostenerci, possono tornare
rapidamente in gran forza per portarci di nuovo lontano. E inutile dire
che questo esempio deve essere di sprone per i difficili impegni
futuri, che ora tornano ad essere ogni singola partita. Bisogna tornare
ad impegnarsi con forza, allenarsi con sacrificio e affrontare le gare
con grinta perché niente è scontato in questo campionato dove ogni
incontro ha una sua storia, dove ogni avversario che pare abbordabile
risulta poi troppo competitivo o dove un altro ritenuto imbattibile
crolla con una facilità inaspettata. Qui si può vincere o perdere con
tutti e questo motivo deve essere un allarme da monitorare
costantemente per riuscire ad affrontare ogni gara con una totale
determinazione. Pensiamo subito ai prossimi impegni, come la semifinale
del provinciale Under 18 da affrontare martedì 7 dove potremo sfogare
un poco di rabbia accumulata in questa ultima di campionato, dove il
gruppo deve iniziare a ricaricare il coraggio per dimostrare che non
esistono timori per il prossimo futuro e che nessun avversario
spaventa. Dobbiamo immediatamente tornare a pensare che niente è
impossibile, dobbiamo tornare a credere che la nostra forza non ha
limiti.