A1M> M.Roma a un passo dall’impresa: sotto 0-2, cede solo al tie break

Marco Tavani
Addetto Stampa
M. Roma Volley

Quinto partita del girone di ritorno, con Sisley e M.Roma Volley in campo alla Spes Arena di Belluno. Entrambe le formazioni si presentavano all’appuntamento in un buon periodo di forma, con una striscia di due vittorie consecutive in campionato e i veneti qualificati alla Final Four di Coppa Italia. Se all’andata erano serviti cinque set per stabilire che fosse Roma ad aggiudicarsi il successo, anche stavolta si è reso necessario il tie break, ma a spuntarla è stata Belluno (25-21, 25-18, 33-35, 22-25, 15-11), dopo una fantastica rimonta dei romani che hanno recuperato da uno svantaggio di 0-2.
Nessun problema di organico per i due allenatori: Giani schiera dall’inizio quattro dei cinque atleti ex Sisley, in una sorta di sfida dai sapori nostalgici: Boninfante, Sabbi, Cisolla e  Bjelica, con Maruotti in panchina. Completano il sestetto neroverde Zaytsev, Lebl e Paparoni. Piazza, il coach di Belluno, manda invece in campo Suxho al palleggio, Fei opposto, Horstink e Ogurcak schiacciatori, De Togni e Kohut centrali e Farina libero.  
Nel primo set la M.Roma Volley si trova ad inseguire, sotto nel punteggio di quattro punti (12-8). Zaytsev si scatena e firma un incredibile break in battuta, portando addirittura avanti i sui sul 18-15, con un parziale di 7-0. Cisolla viene murato da Kohut, dopo una bella difesa di Horstink, e Zaytsev fallisce una ricezione sul servizio di Fei. Si torna in parità 19-19. Sul successivo ace dell’opposto della Sisley (20-19), Giani toglie Cisolla, in difficoltà in seconda linea, e inserisce Maruotti. Sabbi schiaccia commettendo fallo di seconda linea e regala un set point ai veneti. Il primo tempo di Lebl viene murato da De Togni e Belluno si aggiudica il primo parziale 25-21.
Si riparte con la conferma di Maruotti al posto di Cisolla. Roma è costretta a rincorrere anche nel secondo set e sotto i colpi di Fei si va sul 10-7 per la Sisley. Dopo l’errore di Maruotti, che schiaccia direttamente sulla rete, Giani preferisce chiamare time out e interrompere la striscia di Belluno (13-9). Tornati in campo Horstink firma un doppio ace e la Sisley vola sul 15-9. Roma riesce a recuperare due punti (16-12), grazie ad un doppio colpo di Zaytsev che va ad attaccare la parte più debole del muro bellunese, rappresentata da Suxho. Due attacchi errati di Sabbi annullano le speranze neroverdi (19-12). Il vantaggio è tale che Belluno può gestire da qui alla fine del parziale e portarsi sul 2-0 (25-18).
Roma torna in campo più determinata, pronta a giocarsi le ultime carte a disposizione. E stavolta i neroverdi non si lasciano distanziare dai rivali e vanno al primo time out tecnico avanti di un break (8-6). Il cambiopalla dei romani è finalmente fluido, mentre Belluno non riesce più a forzare in battuta come nei set precedenti. Al secondo time out tecnico il parziale vede la M.Roma sul 16-13. Fei mura Maruotti e Sabbi manda out un  lungolinea importante. Ancora una volta i romani escono dal time out con evidenti difficoltà e Belluno pareggia i conti (16-16). Giani percepisce le difficoltà di Sabbi e lo sostituisce con Bencz (18-18). Proprio l’opposto slovacco “stampa” una conclusione di Horstink, regalando il punto del break ai suoi compagni (20-18). Si torna in perfetta parità sul fallo di seconda linea di Bencz (21-21). Si arriva ai vantaggi e stavolta, dopo aver annullato un match point, alla decima palla set, è la M.Roma a spuntarla al termine di un’autentica battaglia terminata sul 35-33.
Belluno sembra patire psicologicamente l’esito del parziale precedente e parte con il freno a mano tirato, con Roma subito avanti 4-0. Piazza cambia palleggiatore: fuori Suxho e dentro Nimir. Il cambio in regia non coglie di sorpresa i neroverdi che confermano i quattro punti di vantaggio anche al primo time out tecnico (8-4). Boninfante si affida spesso a Bencz e lo slovacco lo ripaga con continuità, trascinando la M.Roma sul 17-14. Nimir ha un guizzo in battuta e riduce il gap ad un solo punto di svantaggio (17-16). Sul nuovo rilevante vantaggio di Roma (23-19) torna Suxho. Kohut fallisce il suo turno al servizio e i neroverdi raggiungono il tie break, vincendo dopo tre set point il quarto parziale (25-22).
Giunti al quinto set la M.Roma subisce forse la sindrome di appagamento o forse è la Sisley ad aver più birra nelle gambe dopo aver “gestito” i due parziali precedenti. Fatto sta che dopo un avvio equilibrato, Belluno sale in cattedra con il muro: prima Fei ferma Maruotti (9-6), quindi Ogurcak stoppa una conclusione di Zaytsev, siglando il punto del 15-11.
La M.Roma Volley tornerà in campo sabato prossimo (11 febbraio), nell’anticipo delle 17.30 contro San Giustino. I biglietti per assistere al match, che si giocherà al Palazzetto dello Sport, sono già in vendita presso le rivendite Greenticket, oppure lo saranno direttamente alla biglietteria dell’impianto di viale Tiziano il giorno stesso della partita.