B1F> Casciavola, il dovere di stupire

Ludovica Guidi

Ufficio Stampa

Ora che il traguardo è finalmente alla portata delle nostre
possibilità è il momento di fare una profonda riflessione, voltarsi un
attimo indietro per valutare il percorso compiuto e fare un obbiettivo
punto sullo stato reale delle cose.
Il CT MACERI CASCIAVOLA ha stupito tutti, ha lasciato la totalità
dell’ambiente degli addetti ai lavori e lo staff dirigenziale stesso,
che pur sperava, anzi credeva in una buona prestazione, letteralmente
incantati.
Se analizziamo il grafico della resa della squadra, che è la seconda
più giovane del nostro girone e fra le cinque/sei con l’età media più
bassa fra tutti i gironi dei Campionati Nazionali dalla Serie B1 a
salire fino alla A1, nessuno può smentire che il progetto giovanile
presentato ad inizio stagione dalla società, e tanto criticato nella
riuscita da molti saccenti commentatori, ha invece offerto ottimi
risultati.
Se era una scommessa possiamo dire di averla vinta, se era un
progetto possiamo affermare di averlo realizzato.
Ma la sincronia fine di tutti i movimenti è molto difficile, servono
molte risorse, sia umane che economiche ed è per questo che se vogliamo
godere del privilegio di continuare a stupire, serve con urgenza
serrare i ranghi, raccogliere tutte le forze in ogni campo di
competenza per fare ancora meglio.
Non basta mai il tempo da dedicare alle opere da perfezionare e a
meno che non intervengano nuovi fattori, l’unica soluzione è
organizzare ancora meglio le proprie potenzialità.
La Polisportiva CASCIAVOLA VOLLEY che è una società ben strutturata
ma con grande volontà di crescere ancora, sicuramente saprà cogliere
l’occasione per dimostrare a se stessa che non esistono limiti per
raggiungere ancora più ambiziosi obbiettivi.
L’ultima partita vinta lunedì scorso nel campionato provinciale Under
18 con un organico totalmente differenziato in questa categoria è solo
l’ultimo esempio di possedere risorse umane aggiuntive sconosciute a
noi stessi.
CASCIAVOLA ha un grande cuore e ha in mano il potere di canalizzare
in maniera mirata verso il successo il flusso di tutte queste capacità
positive.
Come squadra di punta, il CT MACERI è lo specchio e l’esempio di
tutto questo movimento, la motivazione per mostrare il livello del
valore raggiunto nel campionato maggiore, a partire dal prossimo
sabato nel match esterno con il REP PACKAGING EMPOLI, non deve essere
di minore importanza rispetto all’impegno che metteremo nel far
crescere la società in ogni singolo settore.