Michela Sciscione 30-01-2012
SPES. MENTANA – VOLLEY TERRACINA 3-0
(25-17; 26-24; 25-22)
SPES. MENTANA: De Santis, Dominici, Morici, Ottavi, Raffaelli, Santoni, Testa G., Testa M. Liveri: De Berardinis, Schiti. Allenatore: Maggiulini.
VOLLEY TERRACINA: Abbracciante, Battiati, Bertiè, La Rocca, Marchesini, Matrullo F., Matrullo R., Pannozzo, Ruggeri, Sciscione, Verona. Libero: Luciani. 1° Allenatore: Pesce. 2° Allenatore: Rigoni
Inizio del girone di ritorno amaro per la Volley Terracina che paga cara la trasferta a Mentana e torna a casa a bocca asciutta. La squadra allenata da coach Pesce non bissa il risultato del match d’andata (ripetuto lo scorso 23 dicembre, causa un errore societario) e consegna lo scettro al Casal Palocco, ora in prima posizione a due lunghezze dalla compagine terracinese. Al di la di tutto, comunque, onore allo Spes. Mentana, bravo a mettere i bastoni tra le ruote alla formazione ospite, nonché a combattere su ogni palla senza mai abbassare la guardia.
Non potendo contare su Bertiè e La Rocca, coach Pesce si affida nuovamente alle giovani Matrullo e Abbracciante, più volte chiamate in causa nel corso del girone d’andata. Partenza sprint per la formazione di casa che, per niente intimorita dalla capolista, esprime un gioco ordinato sin dalle prime battute. Dal canto loro, Marchesini e compagne, forse, peccano di tranquillità e faticano a carburare (10-8). Nessuna delle due formazioni prende il largo: entrambe le compagini, sebbene sia il terzo match che si trovano a disputare, sembrano studiare le rispettive tattiche nel tentativo di prendere le misure sul gioco avversario: Mentana impiega meno tempo e crea non pochi problemi alla seconda linea ospite spesso e volentieri colta alla sprovvista. Ci pensa Testa, dunque, con un paio di lungolinea vincenti ad archiviare il primo parziale sul punteggio di 25-17.
Tutt’altra musica nel secondo set: la capolista non ci sta a farsi mettere i piedi in testa da una squadra che già aveva sconfitto e scende in campo con maggiore determinazione. Ma non basta: le atlete in divisa verde, infatti, continuano a svolgere il loro compito, senza strafare e commettendo il minor numero di errori possibili. Dal canto loro le ragazze care a Iannarilli soffrono la difesa aggressiva delle padrone di casa e faticano a trovare spazi vuoti in mezzo al campo (20-16). Nessuno degli attaccanti terracinesi, infatti, risulta particolarmente efficace in attacco, merito anche del muro ordinato e della reattività negli interventi difensivi delle avversarie. Del resto, nonostante le difficoltà, la formazione ospite sembra trovare qualche intelligente via di fuga e rimane attaccata al punteggio della compagine casalinga (24-23). Si tratta, però, di uno sforzo vano quello delle atlete in divisa nero-oro che alzano bandiera bianca anche nel secondo set sul 26-24.
Il terzo set segue la falsa riga del secondo: Testa continua a dire la sua e, brava a variare i colpi di attacco, diventa una vera e propria spina nel fianco per la seconda linea ospite. Il sestetto terracinese prova a giocarsi la carta del servizio, senza, però, ottenere i risultati sperati: le positive percentuali in ricezione e la precisione in fase difensiva, infatti, permettono alle mani della regista romana di dare vita a un gioco piuttosto imprevedibile che spesso coglie il muro ospite di soprassalto . La capolista prova a reagire, mette la freccia e sorpassa le avversarie (18-19). Del resto, si tratta solo di una meteora: le ragazze di casa, infatti, non perdono la calma e, sull’onda dell’entusiasmo chiudono anche il terzo parziale sul punteggio di 25-22.
Dunque, una partita di riscatto per il team romano che, dopo due sconfitte contro il sestetto terracinese, riesce a spuntarla con un risultato che non lascia precedenti. Dal canto suo, la formazione allenata da coach Pesce deve fare i conti con la classifica che ora in testa vede il Casal Palocco: troppo presto, comunque, fare pronostici riguardo un campionato che ci sta dimostrando di non dare nulla per scontato.