B2M> Altamura, impresa con il Monterotondo

Ilario Ninivaggi
Ufficio Stampa

La Domar sconfigge in casa la corazzata di mister Spanakis per 3-2 riducendo lo svantaggio dalla vetta a sole tre lunghezze.
C’è chi aspetta “Il più grande spettacolo dopo il weekend”, ormai celebre trasmissione di Fiorello ed evento stagionale e chi ha assistito a Domar Volley Altamura –Pallavolo Monterotondo e non ha dovuto aspettare il Lunedì per assistere al più grande spettacolo di pallavolo.
La gara di cartello dell’ottava giornata di campionato, infatti, non ha deluso le aspettative regalando quasi due ore e trenta di grande volley coronate da un finale al cardiopalma.
Gli ingredienti c’erano tutti: da una parte Spanakis, Baldasseroni, Armeti, atleti che hanno calcato i parquet prestigiosi della massima serie, dall’altra i leoni biancorossi che in casa muovono la classifica da tre stagioni ormai. Davanti ad una bellissima cornice di pubblico il divertimento era assicurato.
Mister Paglialunga parte con la diagonale Sette, Zonno, i martelli Maiullari e Gallotta, i centrali De Tellis e Cataldi ed il libero Disabato. Il Monterotondo risponde con l’allenatore/palleggiatore Spanakis, l’opposto Baldasseroni, i martelli Del Mastro e De Leo, i centrali Martinoia e Cecchini ed il libero Armeti.
Dopo un iniziale equilibrio è la Domar a prendere in mano le redini dell’incontro ed a portarsi avanti 8-5 al primo time-out tecnico. Al rientro in campo i biancorossi provano a scappar via fino al 10-5, ma subiscono la veemente reazione degli ospiti che riequilibrano l’incontro sull’11 pari. La  Domar, però, ritrova subito il suo gioco ed arriva avanti anche al secondo tempo tecnico sul 16-13. Il divario si fa più netto al rientro in campo grazie ai colpi di Sette in versione special e coach Spanakis è costretto a fermare il gioco per ben due volte (sul 18-13 e sul 20-13), i suoi provano a rintuzzare il distacco, ma la Domar non dà tregua e fa suo il primo parziale per 25-20.
L’equilibrio la fa da padrone anche nelle prime battute del secondo set. Gli altamurani giungono alla prima pausa tecnica avanti 8-6, ma i romani, con due accelerazioni improvvise, scavano un divario incolmabile per i biancorossi che devono arrendersi sul punteggio di 18-25.
I leoni, però, non hanno smesso di ruggire e lo dimostrano nel terzo set. Il copione di inizio set è sempre lo stesso con la Domar che prova a fuggire, arrivando avanti 8-5 al primo time-out tecnico, ed i ragazzi di mister Spanakis che riescono a riagguantarla sull’8 pari. La Domar reagisce e conduce al secondo tempo tecnico 16-12. Questa volta, però, i murgiani, trascinati dal loro capitano Maiullari, piazzano un parziale di 9-1 che annichilisce gli ospiti.E’ 25-13 Altamura e 2-1. Il pubblico esplode.
Quando tutto sembra essere appannaggio della Domar, però, l’esperienza e la classe del Monterotondo, che fino ad oggi aveva ceduto solo 2 set, viene fuori. I giallo-blu mantengono il pallino del gioco dalla prima all’ultima palla del quarto set e vanificano ogni tentativo di rimonta dei padroni di casa che provano in tutti i modi a raddrizzare il punteggio ma devono arrendersi e si va al tie-break.
Il quinto e decisivo set è la sintesi del cuore e del coraggio dei leoni biancorossi. La Domar, dopo un iniziale vantaggio, si fa raggiungere e superare da Baldasseroni & co. che giungono, al cambio di campo, avanti 8-5. Quando tutto sembra ormai perso, viene fuori,nuovamente, la legge del Pala-.Baldassarra. I padroni di casa si riportano in parità e lentamente, ma inesorabilmente, vanno in vantaggio conquistandosi ben tre palle match. La prima è inspiegabilmente annullata dall’arbitro che valuta in campo una palla  fuori di molto,ma alla terza è Cataldi a mettere giù il primo tempo decisivo e stavolta a venire giù è il palazzetto in estasi, l’impresa, insperata alla vigilia, è riuscita, il fortino è intatto, così come i sogni della Domar.
Il Monterotondo si è dimostrata la corazzata che tutti si aspettavano, quella in grado di vincere sei partite su sei e di concedere solo due set agli avversari. De Leo, Spanakis e Baldasseroni hanno impressionato a tratti e sarà durissima per tutti strappare dei punti al team dell’hinterland romano, ma la Domar ha fatto ancora di più. Una vittoria di questo spessore non può realizzarsi senza una prestazione di livello superiore. I ragazzi di mister Paglialunga hanno disputato una gara di altissimo livello, sarebbe fuorviante citare un’atleta in particolare dei biancorossi, per un’impresa così il merito va dato al collettivo, pubblico compreso. Sette, Maiullari, Gallotta, grazie all’attenta regia di Zonno, si sono equamente distribuiti i punti (16 a testa), i due centrali De Tellis e Cataldi (10 punti a testa per loro) non sono stati da meno. Ottima la prova del libero Disabato e della panchina chiamata in causa durante il match. I numeri sottolineano una volta di più la compattezza della prova. Una prestazione che permette ai leoni di acquisire fiducia nei propri mezzi e rilanciare le proprie ambizioni. L’esperienza maturata sul campo del Civita Castellana, quando alla prima difficoltà si era spenta la luce, ha dato i suoi frutti oggi quando le due rimonte ospiti avrebbero potuto abbattere la Domar, ma, col fuoco negli occhi, i ragazzi hanno reagito alla grande sospinti dal loro pubblico.
Ora non bisogna farsi prendere da facili entusiasmi, né cullarsi sugli allori, non c’è tempo per festeggiare, bisogna subito tornare in palestra e lavorare in vista della difficilissima trasferta a casa di un Turi che, dopo la sosta, vuole riscattare l’inizio non brillante di campionato ed i ragazzi sono già all’opera.
Domar Volley Altamura – Pallavolo Monterotondo 3-2 (25-20, 18-25, 25-13, 20-25, 15-13)
Durata set: 26’, 26’ 24’, 29’, 18.
Domar Volley Altamura: De Tellis (10), Sette(16), Maiullari(16), Gallotta(16), Zonno(5), Cataldi(10), Disabato(L), Cramarossa(0), Schettini(0), Chierico(0); N.e.: Cutecchia, Zavoianni. All. :Paglialunga, 2° all.: Cappiello.
Aces: 5, Errori Battuta: 12, Muri: 10.
Pallavolo Monterotondo: Baldasseroni (20), Del Mastro (11), Cecchini(5), Spanakis(7), De Leo (8), Martinoia (3), Armeti(L), Maldera(7), Fanano(0), Michienzi (0). All. Spanakis
Aces: 4, Errori Battuta: 7, Muri: 8.