Marco Benedetti
Pol. Roma 7 – PGS San Paolo Cagliari 3-0 (25-23/25-23/25-22)
Roma 7: Toti 14, Luca 8, Galeri, Riccardelli 7, Germani 13, Alimonti 7, Fraioli, Chiesi, Mastruzzi M., Giuliani, Della Casa, Marchetti (L). All.: Di Stefano
Errori 12, Battute sbagliate 7, Muri 6, Aces 2
San Paolo: Crobushirin 1, Materazzi 11, Floris 2, Spano 5, Gaido 10, Doukova 11, Spettu 9, Paulis, Marongiu (L). All.: Castaldo
Errori 15, Battute sbagliate 11, Muri 5, Aces 2
Arbitri: La Rocca – Piccolo
Una Roma 7 incerottata batte il San Paolo con una prestazione attenta e ricca di personalità. La formazione sarda si è dimostrata formazione tosta e combattiva, ma non è riuscita ad arginare la maggiore voglia delle padrone di casa. L’avvio dell’incontro è all’insegna dell’equilibrio, la Roma 7 sopperisce all’indisponibilità delle sorelle Mastruzzi puntando sulla grande attenzione della correlazione muro-difesa e sulla vena iniziale della Toti e della Riccardelli. Le due ali contrapposte mettono fieno in cascina per le capitoline, tenendo sulla corda le ospiti, sempre pronte a ribattere colpo su colpo. Il punto a punto ha il suo epilogo all’apparizione della seconda decade sul referto, gli errori in ricezione di Marongiu e Spano scavano un solco letale a favore delle padrone di casa, lasciando presagire una finale agevole. Il San Paolo, però, non molla, dai nove metri trova le armi per minare le sicurezze delle padrone di casa, sfiorando l’impresa; butta tutto alle ortiche la Spano in battuta. Il San Paolo sembra accusare il colpo, il secondo parziale vede per tutta la prima fase una Roma 7 praticamente perfetta, con un muro preciso e sempre puntuale e con i ribaltamenti di fronte efficaci. La Germani, poco appariscente nel primo set, comincia a fiaccare le avversarie da posto quattro, affiancandosi all’azione della Toti. Il San Paolo annaspa e Mister Castaldo butta nella mischia capitan Spettu al posto della Spano. Il capitano dimostra ben presto di essere in ottima forma, aiutandola Doukova a limare lo svantaggio accumulato. Ancora una volta il rush finale è ricco di emozioni, Roma 7 con il fiatone riesce ad arginare il ritorno delle ospiti con la Germani, la fast della Luca sigilla il doppio vantaggio. Terzo set e per la formazione sarda resta in campo la Spettu; in campo si va a strappi, ne beneficia prima la Roma 7 con la Luca che finalmente trova l’intesa con la Galeri, è il turno poi del San Paolo che mette a segno un più quattro che spaventa le avversarie. Lo strappo più è sempre delle padrone di casa che mette nuovamente davanti la testa con la Germani. Le ospiti non mollano Gaido e Spettu mettono a terra palloni importanti, ma non riescono a dare quella continuità necessaria per ribaltare le sorti dell’incontro. Germani e Toti continuano a mettere al loro firma in una sfida molto combattuta, è proprio la Toti a firmare definitivamente una vittoria meritata e fortemente voluta. Soddisfatto alla fine del match Alessandro Di Stefano: “Dall’inizio della stagione purtroppo non abbiamo mai potuto giocare con la stessa formazione, problemi fisici e eventi imprevedibili ci hanno costretto ad inventarci nuove soluzioni. Sono contento per questa vittoria, loro sono una formazione molto temibile e non si può lasciare loro spazio, altrimenti ti fanno male. Io non potevo contare sull’apporto delle Mastruzzi ed anche Giulia Toti si sta riprendendo da un infortunio che l’ha tenuta lontana dalla palestra per molto tempo. Le ragazze sono state molto brave ed attente, hanno giocato una buona pallavolo e, soprattutto, hanno dimostrato di voler vincere con forza.” Per chiudere il commento sui fischietti. Bravi a non cercare il protagonismo ed a fischiare quello che effettivamente doveva essere fischiato.