CF> La Tirreno Power lascia l’intera posta in palio a Palocco.

Ufficio Stampa
Pallavolo Civitavecchia

Alcune condizioni avverse erano note: una palestra non troppo illuminata, i disagi a giocare in un Pallone, la difficoltà delle più piccoline a giocare in trasferta in un campionato per loro parzialmente o del tutto nuovo.
E’ andato tutto quindi grosso modo secondo copione:
partenza intimorita delle nostre ragazze che non ricevono bene e sbagliano in attacco 7 a 1 per il Palocco; alcuni cambi del tecnico de Gennaro, pur se le nuove entrate non giocano meglio, hanno l’effetto di spezzare il ritmo delle avversarie; una serie di battute al vetriolo della giovane Alice Grossi (buona alla fine la sua prestazione) portano le Aspine a ridosso delle padrone di casa fino al 13 a 12. Poi di nuovo problemi in ricezione e attacco danno il break definitivo del 25/15.
Secondo set giocato punto a punto con Polinori e compagne sempre in gara, poi sul 19 pari un paio di errori gravi, di quelli che fanno imbufalire tutti gli allenatori, due atlete che si guardano e la palla cade a terra, sembrano consegnare anche il secondo set alle avversarie; invece un cambio palla sempre a segno, tre belle difese e finalmente un attacco efficace riaprono la gara: 25/23 per la Tirreno Power e 1 a 1.
Terzo set quasi fotocopia del primo; solo una piccola fiammata delle nostre ad inizio set poi quasi più nulla.
Bello probabilmente invece per il numeroso pubblico presente il quarto set, qualche salvataggio spettacolare del Palocco, ottima difesa della Tirreno Power, set sempre aperto e gara giocata sempre in pareggio. Poi sotto per 21 a 19 le nostre si condannano alla sconfitta con 3 battute sbagliate su 4.
Un pò duro il commento del tecnico de Gennaro forse ancora con troppa adrenalina in circolo: “dalle più piccole la discontinuità te la puoi aspettare, da quelle più grandi meno; sono loro che hanno commesso errori gratuiti fatali in battuta e negli altri fondamentali; il mio errore più grosso, visti i gesti impacciati in alcune situazioni di gioco apparentemente facili da gestire, è stato quello di averle fatte giocare poco, dobbiamo correre ai ripari”.
C’è senz’altro molto lavoro da svolgere in casa ASP: il tecnico la ricetta sembra averla indicata: tanto lavoro in ricezione e sulle situazioni di gioco che forse per dare spazio alla tecnica (vista la giovane età delle ragazze) sono state un pò trascurate.
Da segnalare, dopo l’ottima prova offerta nel tirangolare dell’8 ottobre, l’esordio in serie C della giovanissima Siria Tangini (Nata ottobre 1997).