Ufficio stampa Volleyrò Casal De Pazzi
Comunicato del 17 luglio 2011
Ci sta prendendo gusto Melissa Martinelli! Chiamata direttamente da Samuele Zambon, presidente del Verona Volley femminile, la centrale di casa Volleyrò Casal De Pazzi ha appena concluso la terza tappa del Lega Volley Summer Tour con la maglia del Steel Cover Verona. Insieme con lei in questa avventura estiva altre giovanissime atlete selezionate dal team veneto e allenate da Giorgio Nibbio: Michela Catena, Elena Galtarossa, Federica Arboit. “E’ un’esperienza bellissima – dice Melissa entusiasta – mi diverto molto ma sto anche crescendo sotto il profilo tecnico, non potevo chiedere di meglio! Certo i risultati ancora scarseggiano ma siamo ottimiste”. Reduce da una tre giorni entusiasmante a Giardini Naxos, Melissa Martinelli è emozionatissima per questa avventura sulla sabbia, la prima di alto livello: “Quando mia hanno chiamato dicendomi che si trattava del torneo della Lega Volley non stavo nella pelle e adesso che lo sto vivendo vorrei che non finisse mai. Giocare sulla sabbia è molto faticoso ma dà anche tantissime soddisfazioni!” Melissa non è alla sua prima esperienza di beach volley ma questa è sicuramente la più importante fatta finora: “Ho iniziato 3-4 anni fa con qualche tappa del Beach Tour, e ho cambiato diverse compagne: prima Ludovica Scozzese, poi Elisabetta Alosa, infine Jessica Allegretti. Certo il 4×4 è tutta un’altra cosa rispetto al gioco di coppia, ci stiamo abituando; tra l’altro bisogna considerare che stiamo giocando senza esserci mai allenate tutte insieme. Ora Giorgio Nibbio, il nostro allenatore, vorrebbe farci fare qualche allenamento prima dell’ultima tappa del prossimo week end a Lignano, ma sia a Cervia, che a Riccione, che a Giardini Naxos siamo scese in campo completamente allo sbaraglio. Ma questa avventura è bella anche per questo! D’altra parte sto seguendo i consigli di Laura Bruschini (direttore sportivo del Volleyrò Casal De Pazzi ed ex atleta di livello internazionale), la quale mi ha detto che il beach non bisogna né amarlo né odiarlo, bisogna viverlo e divertirsi, e così sto facendo”. Melissa ha trovato nel beach volley la sua dimensione: “Mi dà molta carica e sono molto a mio agio; poi posso cimentarmi in situazioni di gioco che nell’indoor ovviamente non mi appartengono, come la difesa. Per fortuna poi faccio parte di una squadra, di un gruppo di persone veramente eccezionali, con cui si è instaurato fin da subito un ottimo rapporto e con le quali sono felice di crescere come atleta”.