Giulia Sampognaro
May-Treanor/Walsh – Larissa/Juliana 1-2 (21-17, 13-21, 14-16)
Le brasiliane Larissa e Juliana vincono il Mondiale di Beach Volley femminile. Le due carioca si aggiudicano la competizione internazionale battendo sul campo centrale le campionesse olimpiche in carica May-Treanor e Walsh, al termine di un match entusiasmante e di un tie break al cardiopalma, che ha visto prima le americane ad un passo dalla vittoria, poi le brasiliane alzare la coppa.
Le carioca scendono in campo cariche e, ulteriormente sostenute dal numeroso e rumoroso pubblico oro verde, partono spingendo il piede sull’acceleratore. Dal canto loro le americane subiscono un po’ la tensione dell’incontro e non riescono ad essere incisive; Larissa difende bene e concretizza al meglio mentre Juliana al servizio cerca ripetutamente una May-Treanor in difficoltà. Le due brasiliane si portano subito avanti e, raggiunta la doppia cifra, ne approfittano per allungare di quelle due/tre lunghezze che le porta ad aggiudicarsi il primo parziale, nonostante un tentativo di rimonta delle statunitensi. Nel secondo le americane si mostrano subito più sciolte, determinate e combattive. Walsh tira fuori tutta la sua ben nota grinta, che riesce a compensare le lacune della compagna, in evidente difficoltà fisica; nonostante la statura notevole l’americana si fa tentacolare in difesa e a muro ferma più volte entrambe le atlete carioca che, messe sotto pressione sotto rete, sbagliano palloni su palloni regalando diversi punti alle avversarie. Con le campionesse olimpiche in vantaggio di cinque lunghezze, le brasiliane mollano la presa e concedono senza troppo faticare il set alle avversarie.
Sull’1-1 il tie break si preannuncia incandescente e così è. Le due coppie proseguono all’unisono, concedendo alle rivali solo piccolissimi break; è sempre Walsh a prendere l’iniziativa nella metà campo americana, è lei a mettere palla a terra con bellissimi tocchi di seconda, è lei a strappare i più begli applausi al pubblico del Foro Italico, ed è lei ad agguantare il punto del 14-13 che le fa guadagnare la prima palla match. Le brasiliane però non si perdono d’animo e ottengono il cambio palla portandosi sul 14-14; nello scambio successivo è Larissa a salire in cattedra, murando proprio la Walsh, conquistando il 15-14. Adesso è il Brasile a potersi giocare la palla della vittoria, che gli farebbe conquistare il titolo mondiale. Ed è ancora Larissa che si rende protagonista, mettendo la firma sul match; è lei a murare per la seconda volta consecutiva la Walsh, con una May-Treanor che non ci arriva in copertura e a fermare il tabellone finale sul 16-14.