Pierluigi Abaldo
Prestazione superlativa dei “Biondi Boys”che, trascinati da un super-Mauti, battono nettamente la seconda in classifica.
Una vittoria splendida quella ottenuta dai giovani dell’under 16 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che piegano in tre set la resistenza dei pari età dell’Ursa Major Volley Ostia.
Giovedì sera al Pallone Tensostatico è andata in scena una delle partite più emozionanti e ben giocate dai terribili “Biondi-boys” durante tutto l’arco del campionato. Per nulla intimoriti dalla levatura tecnica della formazione ostiense, i sorani hanno dato fondo a tutte le loro risorse sia fisiche che mentali per conquistare un successo quanto mai meritato.
I volsci dettano i tempi del gioco sin dalle battute iniziali di gara. In apertura del primo set Mauti, ottimamente servito da D’Angeli, riesce a perforare un muro a 3 dei lidensi chiudendo la diagonale dell’8-6. Lo stesso D’Angeli qualche istante più tardi piazza, con precisione chirurgica, la sfera all’incrocio della linea di fondo per l’11-9 sorano. Il 14-9 porta la firma di Gaudieri, bravo a stampare sulle mani del muro avversario il pallone che termina inevitabilmente out. A chiudere un impressionante break di +7 in favore dei padroni di casa ci pensa Palombi con l’attacco che vale il 16-9. I ragazzi della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora concedono pochissimo ai romani e aumentano ulteriormente un vantaggio più che rassicurante portandosi sul +8 del 19-11. Un gran muro di Rossomando ai danni di Mazzone fa segnare sul tabellone luminoso il 22-15. Ostia però prova a rientrare in partita con una bella reazione e torna sotto nel punteggio fino al 23-20. Ci pensa Gaudieri a smorzare definitivamente le velleità di rimonta dei ragazzi di Di Bello con la giocata del 24-20. La pratica primo set si chiude definitivamente qualche secondo più tardi quando l’ottimo Carpi manda a rete la sua battuta regalando ai volsci il punto del 25-21.
Il secondo parziale si apre con una veemente reazione dell’Ursa Major che, soprattutto al servizio, mette in difficoltà la ricezione sorana. Sul 2-5 di Ostia coach Biondi chiama time-out, ma al rientro in campo i bianconeri pagano ancora la scarsa precisione sottorete e i consorziati ne approfittano per allungare ulteriormente il divario fino al 4-11 frutto di un ace di Mazzone. La Globo riesce a conquistare il cambio palla e Mauti, da vero capitano, trascina i suoi verso una rimonta incredibile. Il numero 16 sorano cala un tris di ace impressionanti che consente al treno bianconero di non deragliare e di tornare sui binari giusti, ed è 8-11. Rossomando è attento e sfrutta al meglio la free-ball che vale il 9-11. Ma è ancora Pierpaolo Mauti a dettare le regole del gioco realizzando dapprima il suo quarto ace, 10-11, e chiudendo poco dopo con la pipe dell’11-12. Bonavenia stoppa a muro un attacco del vivace Almanza e fa 12-14. La “remutada” sorana si compie con il servizio di Palombi, bravo a mettere in difficoltà la ricezione degli ospiti che falliscono il contrattacco con il punteggio che torna in perfetto equilibrio, 16-16. I romani però cercano e trovano la reazione e si riportano improvvisamente avanti fino al 17-21. Mauti torna in battuta e tanto per cambiare piazza nuovamente una serie impressionante di servizi vincenti. Il 20-21 di Gaudieri costringe la panchina ospite a chiamare time-out, ma al rientro in campo un super Mauti mette a segno un “poker” impressionante chiuso con un pallonetto da seconda linea che vale il 24-21 sorano. Quella romana, però, è squadra che non molla facilmente e lo dimostra riportandosi sotto fino al 24-23, ma i ragazzi di coach Di Bello non riescono a sfruttare a dovere la palla del possibile pareggio commettendo fallo e mandando a referto il 25-23 per il 2-0 dei padroni di casa.
Il terzo set vede ancora una volta una partenza sprint degli ospiti che si portano avanti di 5 lunghezze (1-6) grazie all’ottimo turno in battuta del talentuoso Mazzone. Sul 5-10 ospite si chiude la rotazione sorana e Mauti torna al servizio chiaramente intenzionato a riprendere il discorso da dove lo aveva interrotto nel finale di secondo set. Nemmeno il tempo, infatti, di esultare per il primo ace che il capitano ne mette a segno subito un altro (7-10). Una diagonale secca dello stesso Pierpaolo e un pallonetto astuto di Gaudieri permettono alla Globo di marcare stretto l’avversario, 11-12. Il “pressing” dei giovani guerrieri volsci si concretizza poco dopo, quando Giudice chiamato da Biondi a sostituire l’ottimo Bonavenia, mette in difficoltà la ricezione ospite con il suo velenoso servizio, ed è nuovamente parità 14-14. L’ago della bilancia torna a pendere dalla parte dei sorani e Rossomando, insormontabile a muro, blocca da solo l’attacco di Ostia per il 20-16. Mauti continua a strappare applausi ai tifosi di casa quando sul finale di match firma l’ennesima e strepitosa sequenza di punti che permette alla sua squadra di gestire ben 5 match-ball (24-19). L’errore di Mazzone al servizio consente alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora di chiudere il set 25-21 e la contesa 3-0.
Un successo importante quello dei sorani che blindano la terza posizione in classifica mantenendosi a sole 3 lunghezze di distanza dal secondo posto occupato proprio dai lidensi. La prossima gara, che rappresenta anche l’ultima fatica della regular season, sarà molto importante ai fini della classifica e Sora, impegnata in casa del Civita Castellana, può ancora sperare nel secondo posto. L’unica certezza è che al termine della stagione regolare, Sora e Ostia saranno nuovamente protagoniste di una sfida spareggio, necessaria a decidere chi delle due formazioni parteciperà alle finali nazionali che si svolgeranno in Basilicata a fine Maggio.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – URSA MAJOR VOLLEY OSTIA 3-0
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Bonavenia, D’Ambrosio, D’Angeli, Gaudieri, Giudice, Mauti (K), Palombi, Rossomando, Trento. All. Biondi E., Vice Colucci M., Dir. D’Ovidio A..
URSA MAJOR VOLLEY OSTIA: Almanza, Carpi, De Fabritis (K), Mazzone, Nardini, Notarnicola, Tassi, Romeo, Villani. All. Di Bello L., Vice Moriconi D., Dir. Spurio S.
ARBITRO: Sicignano A.
PARZIALI: 25-21, 25-23, 25-21.