Ufficio Stampa M. Roma Volley
Poco meno di tremila spettatori, sicuramente un record stagionale. Raramente s’è visto un Palazzetto così pieno e, soprattutto, così appassionato a tifare per la sua squadra. Famiglie intere, ma soprattutto ragazzi, strappati per un pomeriggio ai loro giochi consueti e “trascinati” in viale Tiziano dalla curiosità e da alcune azzeccate iniziative messe in essere dal club nero verde, insieme con il Comitato Provinciale della FIPAV. Una festa di colori, quelli classici: bianco, rosso e verde nel giorno dei 150 anni dell’Unità d’Italia e di suoni, con l’inno di Mameli cantato dagli studenti della media Sinopoli e da tutti i presenti con grande entusiasmo, lo stesso che la Roma del volley sembrava aver perduto per strada. Non ci credevano neppure loro, i giocatori della M. Roma, protagonisti di un’impresa sportiva che potrebbe dare un largo conforto per il futuro, anche perché maturata al termine di una prestazione senza sbavature, senza gli errori che, unitamente all’emergenza, nelle ultime settimane ne avevano fiaccato le energie. E ne hanno fatto tesoro ribadendo tra loro e loro che da qui al termine della stagione dovrà esserci una festa ininterrotta, magari per riacchiappare al volo il treno dei play-off.
Obiettivo che Adriano Paolucci, il capitano, per ora non osa puntare, per non patire ulteriori delusioni. “Certo è – dice – che con tutti i tifosi di giovedì, già domenica contro Macerata e poi nell’ultimo turno contro Piacenza potrebbe anche succedere. Indubbiamente – aggiunge – la gente, la nostra gente ci ha dato un grande aiuto perché il match con Treviso si trasformasse in un’impresa. La vittoria è stata importante, se non altro perché ha ridato ossigeno alla classifica e ci mette nelle condizioni di non dover giocare con l’affanno. I tifosi sono stati determinanti a spingerci verso il successo, l’inno cantato all’inizio, tutte quelle magliette tricolori, la ola che per gran parte della partita ci ha accompagnati hanno avuto un doppio effetto: caricare noi e far capire a quelli della Sisley che per loro sarebbe stata una giornata storta. Poi, quando Ivan ha fatto quel break di cinque punti c’è stato il delirio, il pubblico s’è gasato e Treviso ha continuato a lottare, pur intuendo che il Palazzetto era tutto per noi. Ecco – continua Paolucci – mi piacerebbe che la gente tornasse numerosa, già da domenica per far capire a noi e, soprattutto, a chi deve prendere delle decisioni che anche a Roma c’è spazio per la pallavolo”.
Grande successo hanno riscosso le iniziative della M. Roma Volley e della Fipav Roma, gli spettatori presenti hanno lasciato il Palazzetto con la t-shirt, messa loro a disposizione e i più fortunati hanno portato via il palloncino tricolore che i giocatori hanno lanciato verso le tribune al momento della presentazione delle squadre. Domenica sera (Palazzetto dello Sport ore 18) saranno ovviamente validi i miniabbonamenti sottoscritti dal pubblico per i due match casalinghi. I possessori del titolo di ingresso possono tranquillamente presentarsi ai cancelli, dove, ancora una volta, grazie all’accordo con l’Egeria sarà regalata una bottiglietta d’acqua.