B2F> Nautilus: Contro il Divino Amore tre punti che alzano il morale

Foto Pasquali

APD Nautilus
Ufficio Stampa
Paola Fongaro

APD Nautilus – GS Volley Divino Amore 3-1
(25-18, 22-25, 25-19, 25-18)
APD Nautilus: Bigioni 21, D’Angelo 12, Salustri 14, Culeddu 11, Lamarte (L), Neves Gomes (K) 2, Sorella 8, Ceci, Feddi, Cecchini, Pasqua, Borelli. All. Pietro Grechi Vice all. Andrea Pucci
 GS V Divino Amore: Cicola 16, Vanno (K) 17, Volpe 2, Ieradi 9, Lambiase 4, Bellori (L), Negri, Rosicarelli, Grognale, Majewskam, D’Ercole, Bugani (L). All. Aldo Pisanti Vice all. Fabio De Toma.
Con la vittoria di ieri contro il GS Volley Divino Amore, la Nautilus torna a respirare odore di salvezza. In classifica la situazione resta invariata con le gialloblù sempre al quartultimo posto a quota 21 punti ma a soli 2 dalla quintultima (San Paolo Cagliari). Il divario si è accorciato e la salvezza appare più vicina come spiega coach Pietro Grechi: “Abbiamo preso una boccata d’ossigeno. Questa vittoria ci voleva proprio. Dobbiamo tornare a credere nei nostri mezzi. La partita poteva chiudersi anche 3-0 ma l’importante era fare i 3 punti. Ora dobbiamo tenere duro fino alla fine e lottare ad ogni gara”.
Un match che è stato dominato dalle padrone di casa dal primo set chiuso 25-18: “Il Divino Amore sta attraversando un periodo di crisi, aggravato da pesanti assenze per infortuni. Noi avevamo bisogno di punti e soprattutto di vincere per sollevare il morale. Il risultato è stata una partita in cui noi siamo state aggressive, in particolar modo al servizio e loro hanno dovuto difendersi. Abbiamo vinto in battuta. Loro hanno sbagliato tanto in ricezione concedendoci molti punti diretti dai nove metri”.
Peccato per quel secondo set in cui il Divino Amore inizia a macinare punti distaccando le gialloblù di 3 punti nel primo time out tecnico (5-8). La Nautilus accenna una rimonta ma al secondo time out tecnico si ritrova ancora ad inseguire (14-16). Coach Grechi scuote le sue che riescono a recuperare lo svantaggio minimo e a superare le avversarie portandosi sul punteggio di 21-20 a loro favore. Ma manca ancora la giusta grinta per chiudere anche il secondo parziale che finisce quindi a favore delle ospiti: “Dovevamo chiudere subito invece concediamo sempre un set alle avversarie. E’ un nostro limite”, aggiunge Grechi. 
Dopo un secondo set sotto tono le gialloblù rientrano in campo determinate a chiudere subito il match e tornano ad aggredire il Divino Amore al servizio. Il terzo set vede la Nautilus avanti di 7 lunghezze al primo time out tecnico (8-1). Vantaggio mantenuto fino al 25-19. Nel quarto set il gioco appare più equilibrato, specialmente nel primo parziale (8-6 per la Nautilus). Poi la reazione delle giovani attaccanti e delle centrali gialloblù fa prendere loro il largo fino al punteggio di 21-15. A questo punto per le ospiti si fa difficile recuperare lo strappo ed il match si chiude a favore della Nautilus con il punteggio di 25-18.
Ad aiutare le gialloblù a vincere, secondo coach Grechi c’è il solito fattore campo: “In casa rendiamo molto di più. Siamo più concentrate e motivate. Dobbiamo riuscire a fare risultato anche fuori per tornare a credere nei nostri mezzi”. Certo la prossima trasferta è piuttosto ardua come spiega Grechi: “A Quartu nessuna squadra è riuscita a vincere a parte Latina. E’ un campo proibitivo per tutte. Speriamo che quest’iniezione di fiducia segni una svolta nell’andamento del nostro campionato”.
Che la voglia di vincere fosse tanta si avvertiva in palestra in questa settimana di allenamenti: “Sapevamo di fare una buona prestazione perché ci siamo allenate bene. Venerdì in palestra le ragazze giravano tutte senza problemi. Bigioni e D’Angelo, le giovani del gruppo, hanno giocato alla grande. Brave anche le centrali”.
La vittoria contro il Divino Amore di certo aiuta a sollevare il morale della Nautilus, reduce da troppe sconfitte ma coach Grechi vuole tenere i piedi per terra e pensa subito alle prossime gare: “Il nostro obiettivo è fare 32-34 punti, quelli che servono ad ottenere la salvezza. Ora Labico, Divino Amore e Cagliari sono tutte vicine ed il campionato si fa più interessante. Dobbiamo continuare a fare punti e a dimostrare cosa sappiamo fare”.