3DM> Dream Team rimandata

Giacomo Giusti
Addetto Stampa Dream Team Roma

La formazione di Verderocca cede nettamente al cospetto della capolista Palombara e rinvia alle prossime occasioni la verifica della propria consistenza
La sospensione del servizio di leva obbligatorio introdotta nel corso degli ultimi anni ha impedito a gran parte dei componenti dell’attuale rosa della formazione di Terza Divisione Maschile di avere a che fare con gli aggettivi idoneo, rivedibile e riformato che erano come molti sapranno i possibili esiti della visita preliminare all’eventuale servizio. Proprio la seconda modalità di questa classificazione può essere per così dire ritirata fuori per declinare non tanto l’esito quanto le conseguenze della sconfitta che la formazione di Verderocca ha subito tra le mura amiche del Pallone Mancini34 per mano della capolista Palombara con il punteggio di 0-3 nell’ambito del programma delle gare valide per la quinta giornata del campionato Open. L’aggettivo rivedibile infatti era riservato a cui soggetto le cui visite si concludevano con qualche vizio di inidoneità al servizio che si ritenevano però essere temporanee e risolte per una seconda visita da realizzarsi a distanza di dodici mesi dalla prima. Nel caso dell’equipe capitanata da Giuseppe De Leo bisognerà aspettare solamente sei giorni per capire se a questo passo falso (arrivato va detto contro un avversario di spessore e costituito da un consistente gruppo di elementi al di sopra dei trent’anni e quindi mediamente più esperto della banda giallo-blu) seguirà quella patente di idoneità al conseguimento in questo caso se non dell’obiettivo promozione quanto meno della possibilità di recitare un ruolo di protagonista fino al termine della stagione. La gara contro la formazione sabina non ha avuto molta storia sia per la diversa consistenza delle forze in campo e sia per la situazione di emergenza in cui versava l’organico di Via Sebastiano Satta che doveva registrare non solo il forfait di Fabrizio Urbani (in panchina solo per onore di firma) ma anche le precarie condizioni di forma di alcuni altri elementi peraltro costretti a giocare in posizioni non consone rispetto alle loro abitudini. Situazioni di emergenza che venivano risolte dal tecnico Luca Liguori affidandosi ad una formazione che vedeva lui stesso nel ruolo di player coach come regista, De Leo e Gianni come bande, Federico Bovvio e Salvi centrali con Roscioli opposto e Malos libero con una unica possibilità di rotazione che rispondeva al nome di Emanuele Bobbio peraltro mai utilizzata. Gara che fin dall’inizio prendeva la direzione della Sabina come sta a dimostrare il pesante 2-8 iniziale propiziato anche da un paio di errori offensivi al quale di fatto De Leo e C non riuscivano a porre rimedio assommando anzi un ulteriore pesante passivo di 1-6 che portava il punteggio sul 5-15. Il turno di servizio di Liguori (come di consueto un’arma importante anche se meno efficace rispetto ad altre uscite) consentiva quanto meno di fermare l’emorragia dando il la all’unica fase veramente importante della serata giallo-blu con un 5-0 a cui però il Palombara sapeva rispondere con un contro parziale di 0-4. Si arrivava pertanto in corrispondenza della fine del tempo con gli ospiti saldamente avanti e che sapevano contenere l’ultimo tentativo di rientro dei padroni di casa arrivati fino a -4 chiudendo sul 20-25 alla seconda occasione utile. Secondo set ancora più controllato dagli ospiti che sapevano reagire al primo vantaggio dei padroni di casa (2-0) dapprima con un break di 1-6 e poi con un altro di 0-5 che orientavano il punteggio sull’8-17 che diventava qualche minuto dopo 15-25 alla prima occasione utile con dodici dei quindici punti dei padroni di casa peraltro arrivati grazie a demeriti ospiti fra cui ben 4 errori al servizio. Segnali importanti in ottica giallo-blu sembravano arrivare nell’approccio alla terza frazione allorquando i ragazzi di Verderocca riuscivano a portarsi anche sul 9-4 prima di cedere nuovamente il comando delle operazioni alla formazione sabina che con una fase culminata con la conquista di dieci punti su dodici non solo rimetteva il naso avanti ma arrivava anche al +5 sul 12-17 perfezionando poi l’opera fino al 18-25 giunto al primo match point. Che l’avversario fosse di spessore lo si sapeva fin dall’inizio (la compagine tiburtina arrivava a Cinecittà sull’abbrivio di quattro successi per 3-0 in altrettante gare) e quindi uno stop poteva essere largamente messo in preventivo. Ora l’imperativo è che il gruppo non perda in fiducia in se se stesso e si ricompatti in vista delle prossime due gare che segneranno il cammino da qui alla fine del girone di andata e che classifica alla mano sembrano essere contro avversari sulla carta decisamente più malleabili di questo Palombara. Andando in ordine cronologico si inizierà dal match contro Sorci Verdi (formazione di Guidonia Montecelio) in programma sabato 12 marzo 2011 alle ore 16.30 presso la palestra comunale di Villalba. Le prime due posizioni (quelle buone per la promozione e i play-off) sembrano al momento lontane (anche se per quantificare il distacco bisognerà attendere il completamento del palinsesto delle gare) ma certamente non irraggiungibili anche perché di qui alla fine della fase ascendente della stagione vi saranno un paio di scontri diretti che non coinvolgeranno la Dream Team Roma e dal quale inevitabilmente qualcuno dovrà perdere dei punti. E arrivare alla fine delle prime sette gare con quattordici punti (gli otto fin qui portati a casa e i sei che potrebbero arrivare nelle prossime due gare) sarebbe comunque testimonianza di un cammino probabilmente insperato all’inizio di stagione oltre che di prospettive ancora aperte. Difficile infine individuare un elemento del roster giallo-blu che sia messo particolarmente in luce. Se nelle recenti gare Luca Liguori aveva dimostrato di essere un pochino al di sopra dei suoi compagni, in questa occasione il suo contributo è stato meno rilevante e fra gli altri si fa veramente fatica ad individuare chi possa essere premiato con il premio di “man of the match” giallo-blu. Dovendo necessariamente fare una scelta propendiamo per Melvin Roscioli non per altro per aver dato un discreto contributo alla causa in un ruolo non suo.

Dream Team Roma-Palombara 0-3
(20-25, 15-25, 18-25)
Dream Team Roma: 10 Salvi 5 p.ti; 3 Gianni 1 p.to; 4 Roscioli 5 p.ti; 5 Liguori 6 p.ti; 6 De Leo 3 p.ti; 1 Federico Bobbio; 2 (L) Malos; 7 Urbani NE; 8 Emanuele Bobbio NE. All.Liguori
Durata set: 21’, 18’, 19’. Durata complessiva incontro: 58’