B2F> Grechi, coach della Nautilus, “Contro il Monterotondo l’importante è fare una buona prestazione”

Goto Pasquali: Grechi

APD Nautilus
Ufficio Stampa
Paola Fongaro 

Quella contro l’Eldis Volley Labico doveva essere la partita decisiva, la gara che avrebbe staccato le avversarie relegandole in zona retrocessione e concesso un paio di giornate di respiro. Invece è andato tutto storto. Giornata da dimenticare e tutto da rifare per le ragazze dell’APD Nautilus. La sconfitta per 3-0 lascia l’amaro in bocca. “Non ha funzionato la ricezione”, spiega coach Pietro Grechi. In più le padrone di casa del Labico hanno giocato davvero bene: “Sono state perfette, non hanno sbagliato nulla, complimenti alle nostre avversarie”, aggiunge Grechi.
Il Labico ha dimostrato di volere la vittoria a tutti i costi: è sceso in campo con atteggiamento aggressivo ed ha messo sotto pressione la Nautilus sin dal primo pallone.
Sabato prossimo (domani) alle 17 le gialloblù dovranno affrontare un’altra dura battaglia contro le seconde in classifica del Monterotondo Volley: “La partita contro Monterotondo, squadra corazzatissima nonché seconda in classifica, è uno di quei match che possono sbloccare la squadra e le giocatrici, ma per ribaltare il pronostico bisogna essere perfetti in campo e fuori”.
Ciò che più affligge l’allenatore della squadra lidense, oltre alla ricezione non proprio impeccabile è il calo di concentrazione che le sue ragazze sembrano soffrire in questa fase del campionato: “Bisogna ritrovare sicurezza in ricezione, fondamentale in cui, ad inizio anno, andavamo bene. Il problema è che siamo un gruppo giovane e soprattutto le ragazze delle classi 92’, 93’ e 94’ sono tutte schiacciatrici. Non c’è nessuna attaccante d’esperienza sulle ali che possa sollevare il morale alle compagne ed aiutarle a recuperare la convinzione nei propri mezzi. Inoltre, conciliare un campionato di serie B ed uno Juniores non è facile: le ragazze devono giocare tanto e per loro diventa difficile mantenere alta la concentrazione”.
Per quanto riguarda il match contro il Monterotondo coach Grechi non pretende l’impossibile: “L’importante è fare una buona prestazione. Per riuscirci dovremo battere bene e metterle in difficoltà nella fase di ricostruzione. Il Monterotondo è un’ottima squadra, con giocatrici di grande esperienza. Per di più quella di domani sarà un’altra trasferta e noi, soffriamo molto le partite fuori casa. Spero che il fatto di giocare contro una compagine seconda in classifica dia una motivazione in più alle mie ragazze. Gli allenamenti in settimana sono andati discretamente. Ora come ora ciò che conta è risollevarsi e credere di più nei propri mezzi e nelle proprie potenzialità”.