DF> La STP Sant’Elia Volley non si ferma più

Agostino Pauciullo
US Sant’Elia Volley

DLF Roma o Cassa Rurale Pontinia Volley, Coppa Lazio o campionato, stesso risultato, stesso 3 a 0.
Cassa Rurale Pontinia Volley  0 17 16  8
STP Sant’Elia Volley   3 25 25 25 
C.R. Pontinia Volley: 9 Bigruzzi L., 14 Cacciotti F., 20 Giovammanchi S., 4 libanuri A. 30 Manocchio S., 10 Mantovani F., 11 Pietrosanti C. (capitano), 3 Policchio M., 8 Subiaco S., 19 Trombini S., 22 Macera M. – Allenatore: Mancini D.  – Vice allenatore: Manucchio V. – Dirigente: Pirazi F.  
STP Sant’Elia Volley: 4 Angione A.; 14 D’Agostino R.; 6 Di Nardi S.; 13 Di Nardi V.; 10 Fusaro M; 7 Mancini G.; 20 Mariani L. (capitano); 9 Torrice E.; 11 Umbaldo E. –  Allenatore: Vizzaccaro F.; Vice Allenatore: Savona M. – Direttore Sportivo: Pauciullo A.
Pontinia 19 febbraio 2011. Non era certo questa la partita che poteva dire qualcosa, contro una volenterosa Pontinia Volley che sembra non avere più niente da chiedere a questo campionato, nonostante le atlete pontine non abbiano lesinato un encomiabile impegno ed una grinta difensiva assolutamente apprezzabile. Non lo era nonostante la stanchezza con la quale le atlete ciociare hanno affrontato quest’impegno all’indomani dell’ennesima performance in terra romana nel primo incontro di coppa Lazio, pure questo onorato con un perentorio 3 a 0 contro la forte compagine del DLF Roma, quarta forza del girone B. Le ragazze pontine hanno veramente messo tutto il cuore e i loro modesti mezzi per ostacolare la corazzata Sant’Elia riuscendo, però, a malapena reggere nel punteggio fino a metà set quando sistematicamente cedevano agli allunghi delle ciociare che, pur giocando una prestazione decisamente sottotono, riuscivano sempre e comunque a portare a termine vittoriosamente i 3 set, nel terzo dei quali le avversarie non riuscivano neppure più a reggere in difesa, l’unico fondamentale col quale nei primi due set erano riuscite ad arginare le avversarie, chiudendo il set e la partita con un rovinoso 25 a 8.
Se consideriamo che alla STP mancavano atlete come la Milana e la Viola, che la Mariani e la Angione giocavano l’intera partita con evidenti acciacchi, e che tutte erano stanchissime per il tour de force intrapreso per la doppia sfida in meno di ventiquattro ore, appare chiaro come la differenza tra le due compagini fosse abissale e che questa partita non fa assolutamente testo nel prodigioso cammino delle ciociare.
E nonostante tutto ciò il vantaggio sulle inseguitrici aumenta anche questa settimana, di un solo punto ma che porta quello totale a ben 10 punti sulla più immediata inseguitrice, vantaggio che non si rileva in nessuna altro campionato né in punti, né in partite vinte, né in set vinti, facendo della STP Sant’Elia Volley un caso sportivo di rilievo non più solamente regionale con le sue 33 partite consecutive vinte.
Nonostante ciò non ci stancheremo mai di ripetere  che bisogna stare con i piedi ben piantati per terra e che anche questo, che a prima vista sembra un vantaggio abissale, non deve assolutamente far calare, neppure per un istante, la concentrazione alle pur fortissime santeliane.
E’ adesso, infatti, che comincia il vero banco di prova dopo il quale, e solo dopo, si potrà definitivamente capire se quello che è e rimane un incredibile sogno, possa diventare una splendida realtà. Le prossime due partite saranno una prima, importantissima verifica per la capolista, che incontrerà rispettivamente la Virtus Roma  e poi il Volta Latina, ambedue terze in classifica, ambedue impegnate strenuamente nella rincorsa ai play-of che in questa fase del campionato non permettono più a nessuno passi falsi, neppure quando incontrano la capolista.
Ed allora le ciociare non possono assolutamente abbassare la guardia e, nonostante l’enorme vantaggio, devono assolutamente impegnarsi in questo rush finale con ancora più forza e determinazione di quella fin qui espressa, per mettere definitivamente la parola fine alle ormai fievoli speranze di qualsiasi inseguitrice.