B2M> Frascati torna a vincere: 3-1 al Casal de’ Pazzi

Angelo Mozzetta

ADVC Frascati – Casal de Pazzi Cattolica Ass. Roma 3-1
(25-21/25-17/23-25/25-15)

Frascati: Mazzoloena (K) 12, Di Caprio 20, Gulli, Damiani (L2), Cataldo, Zerbini (L), Di Ruscio, Morini 1, Sablone 4, Cesarani 2, Di Leo 14, D’Ascenzi 6. All.: D’Alessio
Muri: 9   Aces: 4   B.sbagl.: 11
Casal de’ Pazzi: Aguzzi 13, Cancelosi 1, Carloni 9, Casetti, Dotto, Margutta 5, Priori 6, Romano 3, Russo 4, Tortorici (L), Vitiello, Zongo 12. All.:Ponzo
Muri: 2   Aces: 9   B.sbagl.: 13
Arbitri: Laterza e Larcinese (Bologna)

Periodo non brillante per un Frascati un pò in credito con la buona sorte che cerca il ritorno ai tre punti con la seconda gara consecutiva in casa.
Frascati più bello ma sfortunato in avvio, o meglio è bravo e fortunato Margutta che trova due aces di fila, entrambi con l’ausilio del nastro. Ma Zongo sbaglia qualcosa, Di Caprio è già in partita e i locali conquistano il meritato vantaggio: 8-5.
Carloni trova il terzo ace col net ed uno forzato subito dopo: di nuovo parità, interrotta dal bel lob di Mazzolena: 12-10. La formazione di casa chiude in vantaggio anche al secondo tecnico, ma non riesce ancora a trovare il break decisivo grazie anche alla strenua difesa avversaria. Gran diagonale di Di Leo, muro di D’ascenzi e t-o Casal de’ Pazzi sul 22-19: quel poco che manca Frascati lo trova senza troppi patemi, 25-21.
Secondo periodo che si apre all’insegna di Frascati, 8-4 con gioco d’attacco più fluido e avversari un pò in bambola. Muro di Di Caprio per il 12-8, l’opposto Russo dopo il chiodo becca antenna e sostituzione, stessa sorte per il palleggiatore Romano nello scambio successivo: nuova linfa per gli ospiti che provano a rientrare in gara, anche se ancora sotto di quattro: 16-12. Quando Di Leo mette in cantiere il 21-14 è già tutto scritto, Frascati va sul 2-0 in scioltezza: 25-17 del palleggiatore Cesarani, che si toglie la soddisfazione di beffare la retroguardia ospite e chiudere il secondo parziale.
Casal de’ Pazzi ha rimesso il palleggiatore titolare, ma ha mantenuto Aguzzi opposto che sembra dare più incisività e quando sigla il 4-6 ha già superato lo score di Russo; in realtà, più che gettare la croce sull’opposto, bisogna sottolineare che è il gioco dei romani a spostarsi maggiormente sulle ali. Per Frascati in palleggio c’è ora Morini, pareggio col muro di Mazzolena e equilibrio ristabilito: 9-9. Frascati prende il largo col servizio di Mazzolena, break importante: 13-10 e t-o. D’Ascenzi chiude lo scambio più bello della partita, quello del 14-12, ma nel frangente sono degne di nota le difese di Mazzolena e Di Caprio. Zongo trova una gran diagonale stretta e Casal de’ Pazzi prova a mettere la freccia, chiudendo in vantaggio al secondo tecnico, ma il set non è ancora cominciato: 15-16. Punto a punto entusiasmante, condito da qualche errore per la tensione; il primo tempo di Carloni regala a Casal de’ Pazzi il set point che diventa subito 2-1 con l’attacco out di Mazzolena, che fra l’altro aveva giocato un buon set.
Muro di Morini per il 3-0: Frascati mostra le unghie e la voglia ma almeno tre decisioni arbitrali piuttosto dubbie tengono a galla gli ospiti. Frascati reagisce e Casal de’ Pazzi perde un pò la testa: gli ultimi tre punti con cui si arriva all’ 8-4 sono errori degli attaccanti romani. Pipe di Mazzolena per il 12-7, il vantaggio tiene nonostante Frascati cominci a sbagliare qualche battuta di troppo, grazie all’oramai rodato gioco d’attacco: 16-11 al secondo t-o. Frascati ha ormai conquistato l’inerzia della gara, il vantaggio diventa incolmabile grazie anche allo show di Di Caprio: 21-13 al t-o. I titoli di coda li manda l’ace del giovane Sablone, 25-15 e tre punti che sanno tanto di liberazione.
Casal de’ Pazzi ha disputato una gara tutta grinta in cui non ha raccolto punti in relazione all’impegno profuso, ma ha dovuto fare i conti con un’avversaria molto determinata e tecnicamente più forte. Frascati ha trovato oggi una vittoria tanto meritata quanto cercata, con una partita a volte non esteticamente ineccepibile ma che ha comunque regalato al pubblico presente più di un momento di spettacolo con pallavolo di buon livello. La migliore qualità di oggi dei padroni di casa è stata certamente la determinazione mostrata nei momenti decisivi della gara; lo stesso allenatore di Frascati ha imputato ad un sacrosanto calo fisiologico l’unico set perso, comunque sul filo di lana ma sostanzialmente equilibrato. Vittoria del collettivo, ma l’uomo-partita è Di Leo. Una vittoria che fa tanto morale e che la riporta a posizioni di classifica a lei più consone, cioè a due punti dal quinto posto.