Ufficio stampa Volleyrò Casal De Pazzi
Comunicato del 23/01/2011
Volleyrò Casal De Pazzi – Pm Avis Potenza 1-3
(25-18, 21-25, 20-25, 20-25)
Volleyrò Casal De Pazzi: Di Bonifacio 16, Gioia 16, Gombar 1, Lestini 10, Martinelli 7, Maruotti, Mele 1, Migliore, Miotti 5, Muzi, Oggioni, Lanzi (L), Scozzese (L). All: Pieragnoli, Ingratta
Battute sbagliate: 6 Ace: 3 Muri: 13
Pm Avis Potenza: Annaro 2, Rotondo (K) 14, Draganova 5, Pericolo 19, Vico 14, Lancellotti, Tenza 2, Nielse, Alexandrova, Sangiorgi 5, Tenza, Iazzetti (L). All: Gagliardi, Difonzo.
Battute sbagliate: 14 Ace: 9 Muri: 6
Arbitri: Matteo Talento, Enrico Autuori
Va alle ospiti la sfida Volleyrò – Potenza, recupero dell’undicesima giornata di campionato. Le padrone di casa onorano però il campo, vincendo con merito il primo parziale e ben figurando nei restanti tre. Peccato per il quarto set, in cui un calo nel finale non ha concesso alle biancoblù il beneficio di arrivare a giocarsi il tutto per tutto a quel tie break che forse avrebbero meritato di disputare.
Concentrate e determinate sin dai primi scambi, le padrone di casa si mostrano da subito ‘cattive’, portandosi in vantaggio per 5-2. Nonostante qualche incertezza in ricezione le biancoblù compensano con una buona correlazione muro-difesa, che mette sotto pressione le avversarie, costringendole a sbagliare; ottima anche l’incisività in fase offensiva, con Di Bonifacio e Gioia sugli scudi. Avanti 8-5 al primo time out tecnico, Volleyrò sfrutta bene le incertezze dell’avversario costringendo mister Gagliardi a chiedere il time out sull’11-6 e poi, sul 15-7, a cambiare la regista, inserendo Annaro suTenza. Potenza lentamente scalda i muscoli e inizia a sbagliare meno, avvicinandosi, punto dopo punto alle padrone di casa (19-13); troppo ampio però il margine di vantaggio accumulato da Lestini e compagne, che vanno a chiudere la prima frazione con un muro della Martinelli sul punteggio di 25-18.
Si gioca palla su palla in avvio del secondo parziale, in cui entrambe le squadre si alternano i cambi palla (3-3); grazie ad un buon gioco di squadra le padrone di casa piazzano un break di 3-0, ma immediato arriva il contro break firmato Draganova, che sovverte il punteggio e porta in vantaggio le ospiti (6-8). Si lotta alla pari sul campo del Matteucci, nell’ambito di un set le cui sorti sembrano più incerte che mai (13-13). Sotto di una lunghezza alla seconda sospensione tecnica, al rientro in campo Volleyrò piazza un break di 2-0 che capovolge il punteggio, portandosi sul 17-16, ma le due squadre continuano a darsi battaglia e ad alternarsi i vantaggi (19-20). Sul finale arriva però il colpo di reni delle ospiti che, con due ace consecutivi di capitan Rotondo, chiudono il parziale sul 25-21.
Tutte in difesa le fasi iniziali della terza frazione di gioco, in cui, nonostante gli attacchi di Di Bonifacio e Gioia, è Potenza a comandare (6-8); al rientro in campo si fatica in tutti i reparti e la continuità non è più quella del primo set (10-13). Nell’altra metà campo funzionano bene gli schemi al centro ma è soprattutto la Pericolo a far male alle biancoblù, sia da posto quattro che da posto due (14-19); Pieragnoli chiama a raccolta le sue ragazze ma il set ha ormai preso una piega tutta a favore delle ospiti (16-22). E’ Vico poi a chiudere a favore delle biancorosse per 25-20.
Brutto l’avvio della quarta frazione di gioco, in cui le padrone di casa subiscono il gioco avversario e costringono subito mister Pieragnoli a chiedere il time out (0-3): Pericolo e Vico continuano a fare il bello e il cattivo tempo, trovando poche ostruzioni al loro gioco mentre le attaccanti di casa faticano a passare e sbagliano di più (4-9). Con Gioia al servizio si accorcia il gap (7-9) ma Volleyrò deve ancora soffrire prima di raggiungere e superare le avversarie: con l’ace di Martinelli le padrone di casa mandano le squadre alla seconda sospensione tecnica (16-15) e al rientro in campo Di Bonifacio regala alle sue il +2. Ma Potenza si riavvicina e dopo un testa a testa entusiasmante con le avversarie le sorpassa nuovamente; dal 19-19 le ospiti piazzano un break fulminante di 5-0 che manda nel pallone le biancoblù e impedisce loro di reagire. E’ poi un primo tempo della Rotondo a chiudere a favore delle ospiti sul 25-20.
“E’ un gran peccato – dice a fine gara Melissa Martinelli – perché si poteva fare. Siamo scese in campo determinate e infatti nel primo set non ce n’era per nessuno. Poi purtroppo subentrano altri fattori che noi non riusciamo a contrastare: cresce il numero degli errori gratuiti e soprattutto cala la concentrazione nei momenti cruciali”.