Con l’anno nuovo riprende anche l’impegno in Champions League per gli uomini di Alberto Giuliani, subito in partenza dopo la sudata vittoria in Campionato contro la Copra Morpho Piacenza, destinazione Kragujevac. Mercoledì sera alle 18 i cuneesi incontreranno infatti la formazione serba del Radnicki, per l’ultimo turno in trasferta di questa prima fase, in attesa del match del 12 gennaio, al PalaBreBanca contro gli spagnoli del Cai Teruel, che chiuderà definitivamente la Main Phase della competizione emettendo i verdetti definitivi per la fase successiva, ad eliminazione diretta.
La formazione serba guidata da Slobodan Kovac ha collezionato finora, nel suo cammino in Champions, quattro sconfitte su quattro incontri disputati e fa da fanalino di coda della classifica a quota 0 punti. Quella serba è una formazione molto giovane e di poca esperienza, con un’età media bassissima: 22 anni e mezzo, solo il capitano Milan Ilić supera i 30 anni. Dopo 2 anni in Cev Cup, il Radnicki Kragujevac è alla sua seconda esperienza in Cev Champions League: ci è arrivato per la prima volta l’anno scorso. E quest’anno sta pagando probabilmente proprio la sua giovanissima età.
Dopo la sconfitta per 3 a 1 contro i belgi del Maaseik e quella subita a Cuneo contro la Bre Lannutti per 3-0, i serbi hanno rimediato un altro 3 a 0 in casa del Cai Teruel, e vengono ora dalla sconfitta subita in casa per 3 a 1 ancora contro il Cai Teruel, nel match di ritorno. Una serie negativa che vede ormai condannata la formazione serba all’ultima posizione della classifica del Pool B, neanche due vittorie a questo punto potrebbero evitargliela.
Ufficio Stampa Piemonte Volley
Sara Comba