SERIE C – Una grande squadra si costruisce sempre su grandi uomini. E la Volley Team Monterotondo punterà ancora su Manuele Martinoia per la nuova avventura in Serie C. Classe ’83, Martinoia è cresciuto nel settore giovanile gialloblu ed è l’emblema del progetto Volley Team: dalla II divisione alla Serie B, sempre con gli stessi colori addosso. Nato come centrale, il capitano si è trasformato in uno splendido opposto, il migliore per prestazioni e punti fatti dell’ultimo campionato di Serie D. Con le idee chiare e il braccio già caldo, Manuele si è raccontato ai nostri microfoni.
Capitano, partiamo dalla grande notizia: siamo in Serie C!
“Siamo tutti molto felici per questa notizia. Lo scorso anno la Serie C è sfuggita per un soffio e io mi sono fatto male sul più bello, prima di iniziare i playoff. Va detto: per come la società si è strutturata, per il lavoro fatto ogni giorno, meritiamo di esserci. Il livello è più alto rispetto alla D, con la Serie B unificata poi molti giocatori scenderanno e ci sarà tanta competitività”
Lo scorso anno hai cambiato ruolo: da centrale a opposto, con grandi risultati. Il motivo?
“Scendendo di categoria ho pensato di volermi divertire di più. Sapevo di avere delle caratteristiche tecniche che mi avrebbero aiutato, e rispetto a tanti centrali anche una buona manualità. E infatti ci siamo divertiti alla grande e credo di aver fatto un’ottima stagione”
Un pensiero su mister Guglielmi?
“Un bel cagnaccio (ride ndr). Avremo tra noi un gran professionista, una persona che fa del lavoro e dell’impegno la sua filosofia. Gli altri ragazzi lo capiranno subito, fin dal primo allenamento. L’ho già avuto come mister qui e ricordo una gran fatica in settimana, ma anche tante soddisfazioni la domenica. Sono contento, perché a livello mentale ci farà fare il salto di qualità”
Ripartiamo dalla scorsa stagione. Quanta carica vi ha dato quel palazzetto così pieno?
“E’ stato un entusiasmo contagioso, incredibile. Lo scorso anno abbiamo perso solo 4 partite in tutta la stagione e si è creato un clima di festa che poi ai playoff è esploso. Tante persone ci hanno seguito, con un calore impressionante. Monterotondo ha un pubblico fantastico, che c’è sempre, sia nei momenti di difficoltà che nelle grandi occasioni. Un pubblico da Serie A”
Quali emozioni provi indossando la maglia della tua città?
“L’emozione è grande ogni volta, è difficile da spiegare. Porti il tuo nome su quella maglia, nella città in cui sei cresciuto… Io l’ho portata in giro per l’Italia in Serie B, ma indossarla da capitano e da giocatore più rappresentativo è tutta un’altra storia: senti il peso e l’amore di una città addosso. C’è responsabilità, ma pure un gran piacere nel farlo”
La tua scelta di rimanere a Monterotondo è arrivata prima della notizia del ripescaggio…
“Sì, qui avrei fatto anche la Serie D. Perché? C’è un progetto, cosa che nel Lazio pochi hanno al momento. Qui ci sono cresciuto e qui voglio restare. Ora facciamo la Serie C, il che rende tutto più appassionante”
Passione e appartenenza, cosa significa per te che sei cresciuto in questa città?
“Credo siano due parole che descrivano alla perfezione la mia carriera da giocatore. Appartenenza perché ho sempre vissuto a Monterotondo e ho quasi sempre giocato qui. E’ la mia città, vivo questa maglia come una seconda pelle. La passione è la benzina che invece dobbiamo avere, il cuore che dobbiamo mettere in ogni allenamento. Senza passione diventa tutto più difficile”
Obiettivi per il futuro?
“Vorrei sempre di più entrare nello staff tecnico di questa società, diventando allenatore. Mi vedo qui anche in futuro. Ancora per qualche anno giocherò e spero di farlo ad alti livelli, ma sto iniziando anche questo percorso. Quest’anno con mister Guglielmi avrò tanto da imparare”
Qual è il compagno di squadra più forte con cui hai giocato?
“Ho giocato con tanti grandi giocatori. Difficile dire un nome, il più completo credo sia stato Alessandro Spanakis”
Un saluto ai nostri fan?
“Grazie per esserci sempre, quest’anno vi aspettiamo al palazzetto perché lo spettacolo sarà ancora più bello da vedere. Forza Volley Team!”
Ufficio Stampa