Una promozione vissuta tutti insieme ed aspettata da molto
Viaggio nell’avventura della neopromossa prima divisione maschile, attraverso le parole del mister e del team manager viviamo le loro emozioni
Vincere regala sempre tante emozioni, quelle vissute dai ragazzi e dallo staff della 2^divisione maschile della Dream Team Roma sono state se possibile ancora più profonde e mature, visto che l’attesa per poter alzare in alto i calici è durata 24 ore ed una gara interminabile da spettatori tra la capolista Valsugana ed il Tiburtina 2003, conclusasi a favore dei primi della classe solo al tie break e con distacchi sempre minimali.
La promozione in prima divisione arriva dunque grazie alla differenza di vittorie con l’altra protagonista del girone, la Tiburtina 2003, che anche se a pari punti dei gialloblu aveva un numero inferiore di successi, motivo per cui i ragazzi di Mr. De Simone hanno applaudito con merito la sportività dei ragazzi del Valsugana, che non hanno falsato il campionato bensì compiuto un gesto di sportività, impegnandosi nonostante il primo posto indiscusso anche nell’ultima sfida per loro ininfluente.
Una storia quella della Nsa Dream Team Roma che parte dalla composizione del roster, avvenuta nei primi giorni di settembre con l’arrivo di molti atleti esperti dal Sales inseriti in un gruppo di giovanotti di belle speranze provenienti dal settore giovanile per tentare di raggiungere un obiettivo, quello del passaggio alla serie superiore che nelle passate stagioni era sempre sfumato ai play off nella loro società d’origine.
La formazione affidata fino al termine del girone d’andata a Coach Romero era stata capace di raccogliere 28 punti ed una sola sconfitta, con un secondo posto che in quel momento sembrava inattaccabile da parte della Tiburtina 2003.
Il cambio di allenatore, con l’avvento di Mister De Simone ed un fisiologico calo a favore di chi seguiva facevano scendere la media dei punti realizzati a 25 nel girone di ritorno, con una gara persa in più ed un totale di 53 in classifica, sufficiente a pareggiare i conti con la formazione di Coach Trotta e scrivere lo spettacolare finale già raccontato in precedenza.
Pianosi, Rossi e compagni raggiungono dunque una promozione storica per loro ed importante per la Dream Team Roma, visto che potrebbe essere la prima di una stagione positiva in cui anche Serie C e Serie D saranno impegnate nei play off nei prossimi giorni.
Coach De Simone ci racconta con un pizzico di commozione lo splendido percorso fatto, sottolineando la bella esperienza professionale ed umana vissuta: “E’ stato un finale di campionato difficile, sia sotto l’aspetto fisico che mentale ma abbiamo tenuto botta ed eccoci qui. Nelle scorse settimane ho sottolineato il fatto che fosse importante continuare a fare punti e provarci fino all’ultimo momento. Grazie alle sole tre sconfitte è stato possibile festeggiare un traguardo che i ragazzi hanno meritato per l’impegno profuso sia dai grandi che dai più giovani. Ora devono godersi questo bel momento.”
L’allenatore gialloblu rivive anche le tappe più complesse della stagione, sottolineando come in quei momenti l’unione di squadra abbia fatto la differenza: “Dopo la sconfitta con il Valsugana arrivata in maniera negativa abbiamo vissuto un momento complesso. I ragazzi sono rimasti coesi e sono tornati in palestra con determinazione e grinta. Eravamo stanchi ed avevamo qualche acciacco ma grazie alla bontà della rosa abbiamo potuto sfruttare le capacità di tutti.”
Al mister fa eco un’altra protagonista silenziosa di questa cavalcata spettacolare, Antonella Raso, Team Manager tuttofare della squadra che emozionata e radiosa ci racconta le sue sensazioni:”E’ stata una stagione incredibile, iniziata con tante incertezze, con grandi e giovani che dovevano unirsi in un mix che poteva sembrare difficilmente realizzabile eppure questi ragazzi mi hanno stupita. L’esperienza con Yasser li ha coesi e convinti che ognuno di loro poteva dare il proprio contributo e l’arrivo di Gaetano con i suoi modi gentili ha fatto il resto. Anche quando le cose sono andate un pò meno bene in campo e nei risultati. Un’emozione unica in cui questa miscela si è amalgamata alla ricerca di un traguardo comune, che ora festeggeremo come è giusto tutti insieme.”
A chiusura di questa bella storia di sport è d’uopo fare i ringraziamenti di rito e lasciarsi con un pensiero che renda il significato dell’impresa compiuta. Ad iniziare è Coach De Simone: “Voglio ringraziare molte persone. I ragazzi innanzitutto per la disponibilità dimostrata nell’impegnarsi a seguire ciò che chiedevo loro, a seguirmi anche quando li invitavo ad allenarsi con la C per una seduta in più. Ai genitori, amici e tifosi che ci hanno sostenuto, ad Antonella che si è fatta in quattro per non farci mancare nulla. Alla mia ragazza Angela che mi supportato nonostante fossi impegnato tutte le sere in palestra ed infine alla società per aver pensato a me per questo ruolo.”
Antonella invece dei ringraziamenti conclude con una frase che racchiude in sè lo spirito e la differenza che questo gruppo è stato capaca di fare dentro e fuori dal campo: “Ci siamo divertiti dentro il campo, durante gli allenamenti ed anche fuori. Penso che la cosa più bella della pallavolo sia proprio la necessità di rendere grandi i singoli e di mantenerli comunque sempre bisognosi uno dell’altro in un gioco di squadra costruttivo ed educativo. Quest’anno lo ricorderò come l’espressione massima di questo concetto.”
Il Roster completo della neo prima divisione maschile:
Valerio Lucioli, Guido Maurano, Rodolfo Pianosi, Fulvio Rossi, Andrea Saccavino, Fabrizio Risa, Davide Margani, Matteo Bilardo, Lorenzo Licata, Ali Zubair, Fabrizio Luddene, Roberto D’Astola Perroni, Riccardo Saccani, Daniele Santaroni. All. Gaetano De Simone, Team Manager Antonella Raso.
Ufficio STampa